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Vivere in paradiso

Il trentenne Francisco, come molti cileni del nord, non posta molti contenuti originali sulla sua pagina Facebook. I suoi messaggi di stato sono poco frequenti e di rado arrivano a formare una frase completa. Più della metà delle immagini del suo profilo sono foto di personaggi famosi, gatti o cartoni animati, non immagini di se stesso. Le sue uniche foto personali lo ritraggono in divisa da lavoro su una piattaforma di carico al porto o in tenuta militare ai tempi dell'esercito. Eppure, tutti i giorni pubblica numerosi meme, video e musica. 

La maggior parte dei meme gioca sui temi dell'emarginazione e della differenza, spesso con senso dell'umorismo. Un meme che ha pubblicato ritrae Adamo ed Eva nel Giardino dell'Eden. Eva domanda: "Adamo, dove pensi che siamo?" e Adamo risponde: "Siamo in Cile, Eva. Non vedi che siamo nudi, senza cibo, senza casa, senza istruzione e senza ospedali. E continuano a dirci che siamo in paradiso!" Pubblicando tali meme Francisco usa la sua pagina Facebook non solo per identificarsi come un emarginato, ma per dare a questa emarginazione una posizione centrale rispetto a ciò che significa essere cileno. Questo meme in particolare descrive il Cile vero e i veri cileni come coloro che soffrono della mancanza di cose basilari quali gli ospedali e l'istruzione. Invece di suggerire che Alto Hospicio non faccia parte delle icone immaginarie della cilenità, Francisco, come molti altri cileni del nord, ricolloca la loro emarginazione come parte della cilenità vera e propria, mentre l'élite politica ed economica di luoghi come Santiago si colloca al di là di questo senso di appartenenza, poiché sono quelli che dicono agli altri che sono in paradiso.

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